A cura di Katia Ceruti, fisioterapista del Poliambulatorio Physiomedica

radiofrequenza

La radiofrequenza consiste in un trattamento non invasivo e non doloroso che permette di contrastare i segni dell’invecchiamento cutaneo. Questa metodica sfrutta il principio della diatermia cioè del riscaldamento profondo dei tessuti ad opera di onde elettromagnetiche che stimolano la produzione di nuovo collagene, elastina ed acido ialuronico determinando un “effetto lifting” ed agendo sul ringiovanimento cutaneo.

E’ il trattamento elettivo per il viso e può essere utilizzato anche sul corpo in tutti i casi di rilassamento cutaneo, rughe, smagliature, acne, cellulite ed adiposità localizzata e rilassamento post-partum o post-dimagrimento.

Tramite il richiamo ematico e la riattivazione del sistema linfatico, le cellule adipose sono stimolate al rilascio di tossine e dei liquidi in eccesso.

Gli effetti della radiofrequenza sono:

effetto lifting tramite l’azione sul collagene che determina un rimodernamento della zona trattata;

tonificazione dei tessuti e dei muscoli;

drenaggio grazie all’effetto di vascolarizzazione che agisce sulla ritenzione idrica;

ossigenazione dei tessuti;

– miglioramento della circolazione linfatica;

– miglioramento acne;

– snellimento localizzato stimolando direttamente le cellule di adipe;

– produzione di nuovo collagene;

Le sedute vengono effettuate inizialmente ogni 15 giorni passando poi ad una cadenza mensile come mantenimento. Il trattamento può essere effettuato in tutte le stagioni.

I risultati a livello del viso sono evidenti già con la prima seduta con il cambiamento del tessuto che, in quanto vascolarizzato, diventa roseo e determinando una distensione delle rughe di espressione, pertanto il trattamento può essere utilizzato sia come singola seduta in previsione di una serata speciale o di un evento importante che come trattamento a lungo termine contro l’invecchiamento cutaneo.

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